Anche all’interno del sistema 20/40 piedi, esistono diverse tipologie e dimensioni di container. Convenientemente, più dell’80% dei container di tutto il mondo rientra in due sole categorie. Queste due categorie saranno probabilmente le uniche per te rilevanti e includono i container da 20 piedi e quelli chiamati High Cube da 40 piedi.
Container da 20 piedi (20’ DRY)
Il container da 20 piedi misura 20 piedi (da cui il nome) in lunghezza, 8 piedi in larghezza e 8,5 piedi in altezza. Ciò che è però rilevante per le tue spedizioni è che all’interno questo misura 5,90 metri in lunghezza, 2,35 metri in larghezza e 2,39 metri in altezza, per un volume totale di 33 metri cubi. Tuttavia, dal punto di vista pratico, non devi contare sull’utilizzo di più del 90% dello spazio, ma considerare invece disponibile un massimo di 30 metri cubi.
Il container da 20 piedi può trasportare merci per 28 tonnellate, quasi una tonnellata per metro cubo. Ciò lo rende particolarmente adatto al trasporto di carichi pesanti, come metalli, carta e legno. Inoltre, costituisce un’ottima alternativa per le piccole aziende che non riescono a riempire un intero container da 40 piedi.
Container High Cube da 40 piedi (40’ HC)
Il container High Cube da 40 piedi è la tipologia di container più diffusa e occupa più di metà dell’intero parco container globale. Misura 40 piedi in lunghezza, come indicato dal nome. Il termine “High Cube” è riferito al fatto che questi container sono alti 9,5 piedi e perciò un piede in più rispetto ai container da 20 piedi e ai container da 40 piedi “normali”, i quali misurano entrambi 8,5 piedi in altezza. I container High Cube hanno un volume interno di 76 metri cubi. In pratica, però, solo 68 metri cubi di spazio sono utilizzabili.
La capacità massima di carico è di 26 tonnellate, cioè leggermente inferiore rispetto ai container da 20 piedi. L’ampio volume rende questi container adatti per carichi relativamente leggeri e con merci movimentate in grandi quantitativi. Può trattarsi di articoli di arredamento, elettronica, alcuni tipi di tessuti e molti altri materiali.
Esiste una vasta gamma di diverse tipologie di container, utilizzate per altri scopi specifici. Di seguito si riportano alcune delle più comuni.
-I container refrigerati sono utilizzati principalmente per il trasporto di carni, frutta, verdure e molti altri viveri e merci che devono essere trasportati refrigerati o surgelati. Le unità più sofisticate possono anche regolare, per esempio, il contenuto di CO2 nell’aria all’interno del container, in modo da tenere sotto controllo il processo di maturazione dei frutti durante il trasporto.
-I container cisterna (tank container) vengono utilizzati per il trasporto di liquidi, soprattutto prodotti chimici.
-I Flat Rack sono dei container utilizzati come “pianali” su una nave portacontainer. Vengono impiegati per quegli articoli che sono troppo ingombranti per stare in un container standard. È il caso, per esempio, di un autobus, un’ancora o un bulldozer.
-I container “open top” (con tetto apribile) sono container senza la copertura superiore. Questi vengono generalmente usati per merci particolarmente lunghe, che possono essere così caricate più facilmente calandole dall’alto, attraverso l’apertura superiore. È il caso di tubi o tronchi.
-I container “open side” (con pareti laterali apribili) sono, come suggerisce il nome, container le cui pareti sono rimpiazzate da pannelli di plastica. Ciò rende possibile caricare il container dai lati utilizzando un muletto.